Quando si parla di vista e di difetti visivi è frequente sentire parlare di decimi e diottrie. Spesso però si fa confusione tra questi termini, pensando che ci sia tra loro un rapporto.

I decimi sono il numero di righe che una persona riesce a leggere. Convenzionalmente, la visione di un occhio normale è fissata a dieci decimi anche se si può arrivare a leggere oltre.

Le diottrie invece misurano il potere della lente da porre davanti a un occhio umano per sfruttarne a pieno le capacità visive.

Non c’è rapporto matematico tra decimi e diottrie.

Esempio: un soggetto con una miopia di 0,50 diottrie può vedere sei decimi (6/10), mentre un ipermetrope di tre diottrie può ancora leggere la riga dei dieci decimi (10/10).

Pertanto sfatiamo il mito che se vedo 8/10 ho bisogno di 2 diottrie. Non vale che “tanti decimi in meno, tante diottrie in più occorrenti”.